TORNARE TRA LA GENTE, RIPARTIRE DALLE LOTTE  -   

venerdì 27 maggio 2011



Milano: il vento sta cambiando
.... ma la puzza è la stessa!


Comunisti Sinistra Popolare dichiara che comunque andrà il ballottaggio, sia che vinca Pisapia o la Moratti, per i lavoratori si preparano tempi di lacrime e sangue. Gli interessi della classe operaia e dei lavoratori necessitano di un percorso radicalmente diverso di sviluppo, libero dal giogo dei monopoli e del profitto capitalistico: ben diverso quindi da quello che può garantire Pisapia.
Solo questa via può permettere, oggi, ai lavoratori un lavoro stabile e sicuro e un futuro senza incertezze e preoccupazione per la loro sopravvivenza.

NOI IL NASO NON CE LO TAPPIAMO! 
CONTRO BERLUSCONI E ALTERNATIVI AL PD! 
NESSUN VOTO A PISAPIA!





CONTRO BERLUSCONI E
ALTERNATIVI AL PD!

Comunisti Sinistra Popolare si è presentata per la prima volta alle elezioni di Rho ottenendo 171 voti. Si tratta di un risultato sicuramente modesto ma importante per la nostra piccola organizzazione. Significa che questi cittadini, questi lavoratori hanno avuto fiducia nella nostra proposta politica che sinteticamente abbiamo presentato così: “contro Berlusconi e alternativi al Pd”. Non li deluderemo!

Nell'attuale contesto politico nazionale, oltre che locale, la nostra è l'unica forza politica che si batte contro il capitalismo e per il socialismo. E che con coerenza e determinazione ha detto no al sistema bipolare e per questo si è posta come unica e autentica alternativa a Centro destra e Centro sinistra.

Mentre le condizioni di vita e di lavoro peggiorano drasticamente, l'Italia si è impegnata in una guerra di aggressione contro il popolo libico i cui costi verranno interamente sostenuti dalla classe lavoratrice del nostro paese. Per i lavoratori si preparano tempi di lacrime e di sangue.

Chi ha voluto e sostenuto questa guerra si trova anche nelle file della finta opposizione del Centro sinistra. Sono gli stessi che hanno dato il loro appoggio a Marchionne contro gli operai della Fiat.

Gli stessi che anche nei ballottaggi cercano di estorcere il voto ai lavoratori ingannandoli con la scusa di dover battere la destra. Ma per fare cosa?

Centro destra e Centro sinistra sono come due orchestre che si battono per suonare la stessa musica. E anche quelli che al primo turno non sono saliti sul treno del PD, in vista del ballottaggio e in nome di una presunta responsabilità, fanno appello ai loro elettori perché rinuncino ai motivi per cui non hanno dato il loro voto al PD già dal primo turno!

Noi non siamo mercanti di voti, non siamo prostitute della politica! Non scenderemo al livello di questi politicanti opportunisti, pronti ad offrire i loro voti, e non solo, al miglior offerente in cambio di vane promesse, per la rincorsa a un meno peggio che si è sempre trasformato in peggio e le cui conseguenze ricadono sempre sui lavoratori. Non ci venderemo e non venderemo il voto di quelle 171 persone che ci hanno dato la loro fiducia.

Comunque andranno queste elezioni, sia che le vinca il Centro sinistra o il Centro destra, i lavoratori dovranno prepararsi alla lotta!

Per questo occorre ricostituire il PCI.

Per questo la risposta dei lavoratori deve essere: organizzazione, organizzazione e organizzazione!


Comunisti Sinistra Popolare Rho

domenica 15 maggio 2011

Alternativi anche al PD

di Osvaldo Lamperti

Nel numero zero di marzo della rivista on-line, “Gramsci oggi”, è apparso un invito della redazione a votare nelle elezioni amministrative di Milano, la lista “Sinistra per Pisapia” che raggruppa PDCI, PRC e altre liste civiche apparentate con quelle del PD, IDV e SEL. In particolare, si invita ad esprimere la preferenza per un candidato al Consiglio Comunale del capoluogo lombardo, membro della stessa redazione della rivista. Niente di male se tale “invito” fosse effettivamente il risultato di una decisione collettiva presa dai membri della redazione, dopo essere stati debitamente informati ma, a quanto pare, è proprio l’informazione e il coinvolgimento che sono mancati. Giovanna Bastone segretaria provinciale di “Comunisti, Sinistra Popolare” che fa parte della redazione di “Gramsci oggi” ha dichiarato che la decisione di sostenere Giuliano Pisapia è avvenuta a sua insaputa. Nessuno si è degnato di tener conto che la sua (mia) formazione politica si è più volte espressa contro le alleanze elettorali col PD e che, per Milano, aveva proposto la formazione di un polo comunista e della sinistra anticapitalista. Un polo alternativo sia al centro-destra che al centro-sinistra, nella prospettiva della costruzione di un nuovo e moderno partito comunista, capace di superare gli anacronistici “orticelli comunisti” esistenti. Del resto “Gramsci oggi” da una rivista autonoma, aperta al confronto fra posizioni comuniste diverse, sembra volersi trasformare in una rivista ufficiale della Federazione della Sinistra, rigidamente assoggettata ad un pensiero unico.
Ma perché noi di “Comunisti, Sinistra Popolare” siamo contro le alleanze elettorali col PD, tanto da essere accusati a Milano di portare acqua al mulino della Moratti?
Perché il PD è un partito dichiaratamente interclassista che considera l’economia di mercato come il meglio a cui può aspirare l’umanità, dopo aver messo qualche cerotto riformista, qua e la, nel vano tentativo di curare gli eccessi neoliberisti del capitalismo globalizzato. Perché il PD è un partito completamente allineato con l’imperialismo USA e quello della UE, sostenendo anch’esso l’esportazione della cosiddetta “democrazia occidentale”, anche con una guerra neocoloniale fatta passare come “guerra umanitaria” (vedi Libia) ovunque ci sia qualcosa da rapinare, in barba al principio dell’autodeterminazione dei popoli e dell’art. 11 della nostra Costituzione.  Infine, la maggior parte dei dirigenti del PD sul ricatto di Marchionne si sono schierati dalla parte di quest’ultimo piuttosto che coi lavoratori e le lavoratrici della Fiat.
Ci sono anche fatti specifici che riguardano Milano e dintorni dove i referenti economici del PD sono intrecciati  con quelli del PDL nella spartizione della torta di cemento ed asfalto che sta lievitando intorno all’Expo 2015. Al centro di questo intreccio di carattere speculativo immobiliare e finanziario, vi è la società EuroMilano S.p.A. dove al suo interno ritroviamo: Marco Brunelli (quello dei centri commerciali che più estesi non si può), Lega Coop, Acli, Unipol, Compagnia delle Opere e Banca Intesa San Paolo. EuroMilano, per esempio, realizzerà a Cascina Merlata un insediamento residenziale, commerciale e terziario di circa 360 mila mq di superficie lorda di pavimento e nuovi insediamenti misti (residenza, alberghi, uffici, un centro commerciale di 77 mila mq di superficie lorda del Brunelli) nell’area ex Alfa Romeo di Arese. Questa società costruirà anche una parte dell’Expo e la “Nuova Bovisa”, che interessa un’area di circa 850 mila mq di superficie.
Possibile che nessuno della Federazione della Sinistra senta la puzza di marcio che sale da questo intreccio? Possibile che la Federazione della Sinistra non si chieda come mai, Stefano Boeri, capofila dei candidati PD al Consiglio Comunale di Milano, sia stato uno dei tre “archistar”, scelti dalla Moratti per progettare l’ultimo master plan di Expo 2015? E’ stato scelto solo perché è un bravo architetto?
In conclusione, a Milano l’alleanza elettorale della Federazione della Sinistra col PD non fa altro che consolidare il felice avvenire di quell’intreccio economico fondato sulla rendita fondiaria urbana e sull’interesse finanziario, anche se dovesse vincere Pisapia. La classe lavoratrice invece continuerà a pagare duramente la crisi in termini di aumento della disoccupazione, del lavoro precario e della perdita del potere d’acquisto del salario, respirando pure cemento ed asfalto.
Rho, 13 maggio 2011

sabato 14 maggio 2011

Dichiarazione della segrataria di CSP in relazione all'appello al voto per PISAPIA della redaione di "Gramsci Oggi":
IN RELAZIONE ALL'APPELLO AL VOTO, APPARSO SULLA RIVISTA ON-LINE "GRAMSCI OGGI", PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2011 A MILANO, IN CUI LA REDAZIONE DELLA RIVISTA INVITA A VOTARE PER LA LISTA “SINISTRA PER PISAPIA” E AD ESPRIMERE LA PREFERENZA PER UN COMPAGNO DELLA MEDESIMA REDAZIONE, MI PREME PRECISARE CHE, ESSENDO IO STESSA PARTE DELLA REDAZIONE DI "GRAMSCI OGGI" E, PUR RITENENDO LEGITTIMA QUALSIASI PRESA DI POSIZIONE IN MERITO ALLE COMUNALI DI MILANO, PER COERENZA CON LE OPINIONI MIE E DELL'ORGANIZZAZIONE CHE RAPPRESENTO E CHE DA SUBITO HA DICHIARATO DI MANTENERSI ALTERNATIVA ALLA DESTRA E AL CENTRO-SINISTRA, NON POSSO CONCORDARE CON LA SCELTA DELLA REDAZIONE DI APPOGGIARE E VOTARE, A MILANO, PER IL CENTRO-SINISTRA, GIULIANO PISAPIA E QUALSIASI ALTRO CANDIDATO NELLE LISTE CHE LO SOSTENGONO. MI DISSOCIO, PERTANTO, DALL'APPELLO AL VOTO APPARSO SULLA RIVISTA.


                                                       GIOVANNA BASTONE
               SEGRETARIA DI COMUNISTI-SINISTRA POPOLARE RHO-MILANO 

lunedì 9 maggio 2011

venerdì 6 maggio 2011

Tavola rotonda al Giorno - Leonardo Beltrame sindaco di Rho

Stamattina i candidati a sindaco di Rho si sono confrontati sui temi elettorali durante una tavola rotonda alla sede del Giorno. Seguendo il link si può accedere al video. Per Comunisti-Sinistra Popolare è intervenuto il candidato Sindaco Leonardo Beltrame.
Tavola rotonda al Giorno(Video)

giovedì 5 maggio 2011

La lares dei veleni

Tra gli operai in lotta il candidato sindaco a Rho di CSP

Sgombero Lares - 4 Maggio 2011